Dottor Now, l’errore che gli è costato caro: è finito in tribunale

Al dottor Now è costato caro un errore che avrebbe fatto durante il suo lavoro. È finito in tribunale: ecco che cosa è successo.

Il chirurgo bariatrico Younan Nowzaradan è diventato famoso grazie a Vite al Limite, programma che lo vede come protagonista assoluto mentre segue il percorso di individui patologicamente obesi mentre sono alle prese con la perdita di chili e con la ripresa della fiducia di se stessi.

Chiunque abbia visto Vite al Limite almeno una volta in TV conosce il dottor Younan Nowzaradan, noto semplicemente anche come Dr. Now, poiché è il chirurgo cardiovascolare che viene contattato dai pazienti che hanno deciso di cambiare la propria vita. È uno dei professionisti più rinomati della chirurgia laparoscopica, capace di aiutate moltissime persone.

Tuttavia, mentre lo spettacolo che va in onda su Real Time sottolinea spesso quanto i pazienti siano entusiasti, la realtà è che il dottor Now avrebbe fatto degli errori che lo hanno portato ad affrontare delle cause legali nel corso degli anni da parte dei familiari o dai pazienti stessi i quali avrebbero denunciato alcune negligenze.

Dottor Now, le cause legali: ecco quante volte è andato a giudizio

Come riporta il magazine Nickiswift, è difficile capire il conteggio definitivo sul numero di volte in cui il chirurgo bariatrico è stato citato in giudizio. Parliamo comunque di cause inerenti al suo lavoro all’interno di Vite al limite, spettacolo che gli ha dato una notorietà globale.

La notizia della prima causa sarebbe emersa nel 2007, quando la madre di Tina Shepherd, la signora Colleen Shepherd, lo avrebbe denunciato dopo la morte della figlia. La donna all’epoca aveva spiegato che Nowzaradan e il suo team non avrebbe avvertito Tina dei rischi di sottoporsi a un intervento chirurgico con il suo peso. Il Dr. Now sarebbe stato al centro di altre due cause legali nel 2012, anche se entrambe sono state archiviate.

Mentre nel 2018, è stato nuovamente citato in giudizio per aver lasciato un connettore e un tubo in acciaio inossidabile all’interno di uno dei suoi pazienti. A quanto pare, la paziente sarebbe stata sottoposta a un intervento laparoscopico per rimuovere il bendaggio gastrico nel settembre 2015 e subito dopo ha iniziato a sentire un forte dolore all’addome.

Quando la donna è andata al pronto soccorso per sottoporsi a una TAC, i medici hanno trovato un “corpo estraneo” nel suo stomaco. Il 29 settembre 2017, secondo quanto emerso, il Dr. Now avebbe negato le accuse. La causa era ancora attiva nel 2018.