Dai mutui agevolati alle misure eccezionali contro il caro materiali: le novità della Legge di Bilancio 2024

Tante saranno le novità per gli italiani per il prossimo anno. A rivelarlo è stato il testo bollinato della Legge di Bilancio 2024 che il governo ha inviato al Parlamento: ecco che cosa aspettarsi.

L’attenzione di queste ultime due settimane dell’anno è tutta per la manovra del governo che determinerà le questioni economiche del prossimo anno. Il test del DDL Bilancio per il 2024 è stato già approvato dal Consiglio dei Ministri e trasmesso al Parlamento in via ufficiale.

Dopo l’approvazione dell’esecutivo del testo della Legge di Bilancio 2024 in data 30 ottobre, ora il governo è in attesa dell’esame da parte della Commissione Bilancio del Senato. La manovra ha un valore di 24 miliardi di euro circa ed è composta in tutto da 109 articoli e da 6 allegati. Il Parlamento ha facoltà di approvarlo, modificarlo, tagliarlo o ampliarlo entro il 31 dicembre 2023. Quello che è certo è che sono previste una serie di novità.

Legge di Bilancio 2024: tutte le novità del testo

La legge prevede i muti agevolati per la prima casa per le coppie giovani, i genitori single o i conduttori degli alloggi IACP. L’agevolazione assegna 282 milioni di euro al “Fondo garanzia per la prima casa”. Nel testo è prevista anche la conferma delle misure eccezionali contro il caro materiali dovuti agli aumenti del corso delle materie prime nel settore dell’edilizia Questi aiuti verranno estesi per tutto il 2024.

Il testo della Legge di Bilancio alza dall’8% all’11% la ritenuta sui bonifici sui lavori di ristrutturazione edilizia o del Superbonus o di un’altra agevolazione delle settore edile. Il Ministero dell’economia e delle finanze ha previsto nel DDL anche il Programma di mitigazione strutturale della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici.

Per i lavori per il Ponte di Messina sono stati stabiliti una somma totale di 11.630 milioni di euro e nel 2024 verranno messi 780 milioni. È prevista nel testo anche l’Indennità di discontinuità reddituale – ISCRO che sarà riconosciuta in via sperimentale dal 1° gennaio 2024 tramite domanda ai soggetti che sono iscritti alla Gestione Separata ed esercitano l’attività di lavoro autonomo.

Nel testo sono previste anche delle misure in favore delle imprese e si rimodulano le assegnazioni per il Fondo progettazione enti locali. In caso di vendita entro cinque anni delle case che hanno sostenuto dei lavori per l’efficientamento energetico, la riqualificazione degli immobili e il miglioramento sismico entreranno nelle plusvalenze tassate al 26%. C’è da aggiungere che nella Legge di Bilancio 2024 non c’è spazio per la proroga del Superbonus.